- Annibale Maria di
Francia nacque a Messina il
5
luglio 1851.
- Di nobile famiglia,
riceve l'educazione religiosa e letteraria nel collegio S. Nicolò dei
cistercensi.
- Mente aperta, di facile
e versatile penna, fa rapidi progressi negli studi.
- Fin da giovane fu
animato da grande carità verso Dio e verso il prossimo; e si affliggeva
soprattutto considerando le tristi condizioni in cui giacevano tante
popolazioni prive di evangelizzazione, anche in terre tradizionalmente
cristiane.
- In modo «improvviso,
irresistibile, certo» sente la chiamata al sacerdozio; e, mentre a Roma
si apre il Concilio Vaticano I, Annibale veste l'abito ecclesiastico,
insieme al fratello minore Francesco (sarà anche lui sacerdote, vicario
generale di Messina, fondatore delle Cappuccine del s. Cuore).
- E pregava in quelle
lunghe ore di veglia davanti all’Eucaristia e invitava a pregare per
ottenere da Dio sacerdoti e missionari.
- Fu per Lui come una
rivelazione, quando lesse nel Vangelo quelle parole di Gesù: “La messe è
molta, ma gli operai sono pochi: pregate dunque il padrone della messe,
perché mandi operai nella sua messe” (Mt
9,
37-38;
Lc
10,2).
- Vide come una conferma e
una risposta a quella sua ansia, già da lungo tempo coltivata, di
preghiera per le vocazioni ecclesiastiche e missionarie.
- Divenuto sacerdote, la
sua attività si affermò in numerose opere.
- Istituì due
Congregazioni Religiose: i Rogazionisti del cuore di Gesù (Rogazionisti:
dal verbo latino: Rogate) e le Figlie del Divino Zelo, affidando ad esse
la preghiera comandata da Gesù: “Pregate dunque…”.
- È il carisma che
distingue le due Congregazioni e le costituisce e qualifica
fondamentalmente “eucaristiche e missionarie”.
- “Pregate dunque!…”.
- È il “messaggio” che
Padre Annibale fa risuonare tutt’ora nella Chiesa da un capo all’altro
del mondo.
- Di fatto, dopo la sua
morte (1°
giugno
1927),
raccolto e rilanciato incessantemente nell’apostolato vocazionale con le
molteplici attività editoriali specifiche dei Rogazionisti e delle
Figlie del Divino Zelo, il “messaggio” è penetrato dovunque e ad ogni
livello in tutta la Chiesa: Papi, vescovi, sacerdoti, parrocchie,
istituti religiosi, famiglie cristiane, laici.
- Gli Istituti Antoniani
Maschili e Femminili sono l’attuazione missionaria delle due
Congregazioni, scaturita parimenti dal cuore missionario di Padre
Annibale.
- Quindi il “carisma”
delle due congregazioni va visto non soltanto nella dimensione
Eucaristica e di Preghiera, ma anche nella dimensione dell’Azione e
Missione. L’origine risale al tempo del suo diaconato (3-4
marzo
1878),
a seguito di un incontro che diciamo senz’altro decisivo e
provvidenziale nella vita di Padre Annibale.
- In una via di Messina un
povero cieco sedeva a mendicare.
- Il giovane Di Francia
gli si fermò dinanzi e chiese: - Come ti chiami? - Francesco Zancone –
rispose il cieco. -Dove abiti? -Alle case di Avignone. -Dove sono le
case di Avignone? -Verso la Zaera. -Sai le cose di Dio? -E chi le
insegna a me? -Verrò a trovarti. Tieni! E gli fece scivolare nella mano
una moneta.
- E così, il Padre
Annibale, che chiedeva al Signore sacerdoti e missionari, restò
coinvolto nella missione in prima persona.
- Il
16
Marzo
1878
il Padre di Francia venne ordinato sacerdote, ma già era di casa nel
quartiere di Avignone.
- Tra stenti e inaudite
difficoltà, riesce a dar inizio, tra l'altro, al primo orfanotrofio
femminile nel
1882
e l'anno seguente a quello maschile.
- Inaugura la prima
tipografia, stampando la «Preghiera al Cuore SS. di Gesù per ottenere i
Buoni Operai alla Santa Chiesa».
- Il
1°
luglio
1886
apre al culto, dopo anni di preparazione, la cappellina del quartiere;
da questa sorgente farà scaturire tutto.
- “Sognava” più ampie
missioni lontane, ma trovò proprio nella sua Messina, terra di antica
tradizione cristiana, un insospettabile e immediato campo di lavoro.
- Il quartiere Avignone
era un ghetto della città, in cui nuclei familiari (si fa per dire!) con
frotte di numerosi bambini giacevano nella più nera miseria materiale,
in uno sconcertante degrado morale e nella totale ignoranza religiosa.
- Mai nessun prete era
entrato in quell’ambiente; lui ci entrò e ci restò.
- “Fin da allora – scrive
il Padre – mi trovai impegnato,secondo le mie deboli forze, al sollievo
spirituale e temporale di quella plebe abbandonata”. Non si perse
d’animo nemmeno quando, al suo primo apparire in quell’ambiente, alcuni
ceffi lo ammonirono subito:”Non è cosa vostra! Potete andarvene! Qui ci
vogliono due cappuccini con tanto di barba!”.
- Un impegno formidabile
per Padre Annibale, dunque, senza risparmio di forze e mezzi per
soccorrere, evangelizzare e redimere, come una missione in terre
lontane. Capì, il buon sacerdote, che quel quartiere era una parte
minima di quei vasti “campi di messe biondeggiante” bisognosa di “operai
per la mietitura” (cfr. Gv
4,
35).
- È proprio in questo
contesto missionario che nacquero gli Istituti Antoniani maschili e
femminili di Padre Annibale (1882-1883).
- Là bisognava vincere la
miseria, elevare quei poveri ad una vita umana e dignitosa, redimere e
salvare le anime con il dono della fede cristiana.
- Lui guardava soprattutto
ai bambini e alle bambine che potevano già considerarsi i primi frutti
della dimensione missionaria delle sue Opere.
- Il suo sguardo, dal
quartiere «Avignone», spazia ai bisogni dell'intera umanità con i suoi
drammi, con l'ansia di salvezza e di liberazione. «Che cosa sono
questi pochi che vengono evangelizzati, rispetto ai tanti milioni?
...Cercavo un rimedio e lo trovai ampio, efficace, infallibile nella
parola di Gesù: "La messe è molta; gli operai sono pochi. Pregate,
dunque...". Il segreto di tutte le opere buone è trovato...», e P.
Annibale vi si dedica con zelo.
- Nel
1897
avvia i Rogazionisti e dà vita alla S. Alleanza per la diffusione
tra vescovi e sacerdoti dello spirito della preghiera per le vocazioni
(raccoglierà l'adesione di
400
vescovi); per lo stesso scopo tra i fedeli erige nel 1900
la Pia Unione della Rogazione Evangelica.
- Nel
1908
lancia il periodico Dio e il Prossimo, organo di collegamento
delle sue istituzioni caritative che raggiungerà la tiratura di
700.000
copie.
- Il terremoto del
1908
porta le Opere di P. Annibale in altre parti d’Italia.
- Aumentano iniziative e
lavoro.
- Il
6
agosto
1926,
l'arcivescovo A. Paino approva le due congregazioni religiose.
- Il Padre Annibale morì
il
1°
giugno
1927
, con lo sguardo proteso verso terre lontane; ma doveva toccare ai suoi
Figli e alle sue Figlie raccogliere l’anelito del suo spirito e della
sua eredità.
- Di fatto in questi
ultimi cinquant’anni, dopo la seconda guerra mondiale, essi hanno potuto
tradurre in stupenda realtà quel sogno profetico del Fondatore con la
loro presenza in America Latina, Ruanda, Albania, Filippine, India.
- Crediamo dunque che
entrino a pieno titolo nella “intelligenza del Rogate” gli Istituti
Antoniani maschili e femminili.
- Il
7
Ottobre
1990,
il Papa Giovanni Paolo II lo ha proclamato beato nel corso i una
liturgia solenne, dinanzi ad una folla di fedeli provenienti da ogni
parte del mondo e acclamati in Piazza San Pietro.
- Nell’Eucaristia in
Piazza S. Pietro il Papa disse: "…Dio in ogni
periodo della storia suscita nelle Chiesa determinate persone, perché
siano come modelli del popolo di Dio… Il fuoco d’amore per il Signore e
per gli uomini segnò tutta la vita del beato Annibale Maria Di Francia.
Colpito sin dalla adolescenza dalla espressione evangelica: "La messe è
molta, ma gli operai sono pochi. Pregate dunque il padrone della messe,
perché mandi operai nella sua messe", egli spese tutte le sue energie
per questa nobilissima causa… Amò egli stesso profondamente il suo
sacerdozio; lo visse con coerenza, ne esaltò la grandezza del popolo di
Dio… Il messaggio che egli ci ha trasmesso è attuale ed urgente.
L’eredità lasciata ai suoi figli e figlie spirituali è impegnativa.
Possa l’opera da lui iniziata continuare a dare frutti generosi a
beneficio dell’ intera comunità cristiana e per sua intercessione
accordi il Signore alla Chiesa santi sacerdoti secondo il suo cuore".
-
-
CRONOLOGIA
-
5
luglio
1851
- Nasce a Messina Maria
Annibale Di Francia, terzo di quattro figli, dal Cav. Francesco e dalla
Nobildonna Anna Toscano.
-
23
ottobre
1852
- All'età di
15
mesi rimane orfano di padre.
- Verso il
1868
- A diciassette anni
ottiene dal suo confessore il permesso di ricevere quotidianamente
l'Eucarestia. Probabilmente in questo periodo, mentre prega dinanzi al
Santissimo Sacramento esposto solennemente nella Chiesa di San Giovanni
di Malta a Messina, intuisce la necessità di pregare per le vocazioni:
ha quella che si può definire «intelligenza del Rogate». Qualche tempo
dopo, scopre nel Vangelo il «comando» di Gesù: Rogate ergo Dominum
messis, ut mittat operarios in messem suam (Mt
9,
38;
Lc
10,
2).
- Ottobre
1869
- Pubblica l'opuscolo di
32
pagine intitolato: Primi versi di Annibale Di Francia da Messina.
-
8
dicembre
1869
- Veste l'abito
ecclesiastico nella Chiesa di San Francesco all'Immacolata, insieme con
suo fratello Francesco Maria Di Francia.
-
16
gennaio
1870
- A Messina, nella Chiesa
di San Nicolò dei Cuochi, inizia l'attività oratoria con il panegirico
su Maria Santissima della Provvidenza.
-
26
maggio
1877
- L'Arcivescovo di
Messina, Monsignor Giuseppe Guarino , gli conferisce il Diaconato nella
chiesa di Montevergine.
- Dic.
1877
/ Gen.
1878
- Provvidenziale incontro,
in un vicolo di Messina, con il mendicante, con il mendicante Francesco
Zancone.
- Febbraio
1878
- Ancora diacono, il
giovane Annibale Di Francia fa la sua prima visita alle «Case Avignone»,
il luogo di miseria dove abita anche il mendicante Francesco Zancone.
-
16
marzo
1878
- Il diacono Annibale
Maria Di Francia viene consacrato sacerdote da Monsignor Giuseppe
Guarino nella Chiesa dello Spirito Santo.
- Marzo - Aprile
1878
- Padre Annibale, novello
sacerdote, comincia il suo apostolato di rigenerazione umana, sociale e
cristiana degli oltre
200
poveri che abitano nel quartiere Avignone.
- Verso il
1880
- Compone la prima
preghiera per le vocazioni, non avendone trovata alcuna nei vari libri
di devozione.
-
19
marzo
1881
- Per la prima volta
celebra la Santa Messa tra i poveri del quartiere Avignone, nella
piccola Cappella dedicata al Cuore Santissimo di Gesù.
- Dicembre
1881
- Viene nominato direttore
del settimanale messinese La Parola Cattolica.
-
22
gennaio
1882
- Monsignor Giuseppe
Guarino lo nomina Canonico Statuario della Cattedrale di Messina.
- Settembre
1882
- Dà inizio al primo
orfanotrofio femminile.
-
4
novembre
1883
- Inaugura il primo
orfanotrofio maschile.
- Novembre
1884
- Impianta la prima
tipografia che, insieme alla sartoria ed alla calzoleria, serve ad
avviare gli orfani ad un mestiere
- Settembre
1885
- Stampa la prima
preghiera per ottenere i «buoni operai alla santa Chiesa».
-
1°
luglio
1886
- Dopo due anni di
fervorosa attesa e di intensa preparazione spirituale, con il consenso
dell'Arcivescovo rende sacramentale la prima Cappella delle «Case
Avignone».
-
19
marzo
1887
- Ingresso in Noviziato
delle prime quattro ragazze ed inizio della Congregazione religiosa
femminile.
-
1°
luglio
1887
- Istituzione della festa
del Primo Luglio.
- Ottobre
1887
- Provvidenziale
istituzionale della devozione
- 9 gennaio
1888
- Muore la mamma di Padre
Annibale, la signora Anna Toscano.
-
16
maggio
1897
- Vestizione religiosa dei
primi tre Fratelli Coadiutori e inizio della Congregazione religiosa
maschile.
-
22
novembre
1897
- Istituisce la Sacra
Alleanza per promuovere tra i vescovi, i Sacerdoti e i Religiosi la
preghiera per le vocazioni comandata da Gesù.
-
6
maggio
1900
- Professione Religiosa ad
Annum di Padre Annibale insieme con i religiosi della prima comunità
maschile.
-
8
dicembre
1900
- Istituisce la Pia Unione
della Rogazione Evangelica del Cuore di Gesù, per diffondere tra i
fedeli la preghiera per le vocazioni comandata da Gesù
-
14
settembre
1901
- L'Arcivescovo di
Messina, Mons. Letterìo D'Arrigo, approva i nomi definitivi delle due
Congregazioni religiose del Di
Francia: i Rogazionisti del Cuore di
Gesù e le Figlie del Divino Zelo Del Cuore di Gesù
-
12
gennaio
1902
-
Inaugura l'Orfanotrofio femminile di Taormina (Messina),
prima casa filiale.
-
20
aprile
1904
- È ricevuto in udienza
privata dal Santo Padre Pio X, che paternamente benedice le sue Opere e
gli concede indulgenze per la Pia Unione della Rogazione Evangelica del
Cuore di Gesù.
-
26
giugno
1908
- Il disastroso terremoto
di Messina causa tredici vittime nell'Istituto femminile del Di Francia.
-
4
aprile
1909
- Inaugura ufficialmente
l'Orfanotrofio femminile di Oria (Brindisi), nell'ex Monastero
benedettino.
-
11
luglio
1909
- Padre Annibale è
ricevuto in udienza privata dal Papa San Pio X, il quale gli concede il
permesso di poter inserire nelle Litanie dei Santi l'invocazione: Ut
dignos ac sanctos operarios in messem tuam copiose mittere digneris, Te
rogamus, audi nos.
-
28
settembre
1909
- Apre l'Orfanotrofio
maschile nell'ex Convento «San Pasquale» di Oria (Brindisi).
-
2
aprile
1910
- Inaugura l'Orfanotrofio
femminile di Trani (Bari) nel Palazzo Càrcano, donato generosamente
dall'Arcivescovo Francesco Paolo Carrano.
-
1°
luglio
1910
- A Messina si inaugura la
chiesa-baracca , dono del Papa San Pio X. Sulla facciata si legge:
Rogate Dominun messis. È la prima chiesa dedicata alla preghiera per
le vocazioni comandata da Gesù.
-
1°
agosto
1911
- Dall'Autorità
Ecclesiastica gli viene affidata la Congregazione religiosa delle
Figlie del Sacro Costato e quella dei Piccoli Fratelli del
Santissimo Sacramento, fondate dal Servo di Dio Don Eustacchio
Montemurro.
-
15
agosto
1916
- Ad Altamura (Bari) si
apre l'Orfanotrofio Antoniano Femminile per le orfane dei militari
caduti in guerra.
-
26
aprile
1919
- A Messina, nella notte
tra il
26
ed il
27
aprile, un misterioso incendio distrugge la chiesa-baracca, che era
stata donata a Padre Annibale dal Papa San Pio X.
-
8
aprile
1921
- L'Arcivescovo di
Messina, Mons. Letterìo D'Arrigo, benedice la prima pietra dell'erigendo
Tempio del Rogate e Santuario di Sant'Antonio.
-
4
maggio
1921
- Padre Annibale è
ricevuto in udienza particolare dal Papa Benedetto XV, che si volle
iscrivere quale «Socio» della Pia Unione della Rogazione, chiamandosi
«Primo Rogazionista».
-
22
aprile
1923
- Professione Perpetua di
Padre Annibale, insieme con alcuni Religiosi Rogazionisti.
-
24
maggio
1925
- Padre Annibale inaugura
l'Orfanotrofio Maschile Infantile di Roma affidato alle Figlie del
Divino Zelo.
-
6
agosto
1926
- Monsignor Angelo Paino,
Arcivescovo di Messina, con due Decreti distinti, approva le due
Congregazioni Religiose del Di Francia.
-
1°
giugno
1927
- alle ore
6.30
P. Annibale muore santamente nella residenza di campagna in contrada
Guardia (Messina).
- 4
giugno
1927
- Apoteosi dei funerali di
Padre Annibale per le vie della città di Messina. La partecipazione
popolare è stata spontanea, immensa, commovente.
- 2
agosto
1934
- Il Beato Don Luigi
Orione, con un pressante telegramma inviato a Padre Francesco Vitale,
insiste perché venga avviato subito il Processo per la Beatificazione e
la Canonizzazione di Padre Annibale.
-
21
aprile
1945
- Monsignor Angelo Paino
apre il Processo Informativo Ordinario, relativo alla Causa di
Beatificazione e Canonizzazione del Di Francia.
-
8
marzo
1980
- Mons. Ignazio Cannavò,
Arcivescovo di Messina, apre il Processo Apostolico per la causa di
Canonizzazione.
-
2
dicembre
1981
- Presso il Vicariato di
Roma il Cardinal Ugo Poletti apre il Processo Apostolico, per l'esame
dei Testimoni residenti a Roma e dintorni.
-
13
ottobre
1987
- Mons. José Alberto Lopes
de Castro Pinto, Vescovo di Guaxupé (Brasile), apre il Processo sul
presunto miracolo attribuito all'intercessione di Padre Annibale, e
riguardante la prodigiosa guarigione della bambina Gleida Ferreira
Danese.
-
11
giugno
1988
- Il Papa Giovanni Paolo
II, in visita pastorale a Messina, sosta in preghiera presso la tomba di
Padre Annibale.
-
23
giugno
1989
- Il Congresso Speciale,
riunitosi presso la Congregazione delle Cause dei Santi, conclude la
discussione sulle virtù eroiche di Padre Annibale col «Voto» unanime
affermativo dei Consultori Teologi.
-
7
novembre
1989
- Presso la Congregazione
delle Cause dei Santi i Cardinali ed i Vescovi riuniti in Congresso
Ordinario, dopo la Relazione del Cardinale Eduardo Francesco Pironio,
esprimono unanime parere affermativo, in merito all'esercizio eroico
delle virtù del Servo di Dio Annibale Maria Di Francia.
-
21
dicembre
1989
- Alla presenza del Papa
Giovanni Paolo II viene promulgato il Decreto relativo alle virtù
eroiche di Padre Annibale, che da questo momento è dichiarato
Venerabile.
-
1°
giugno
1990
- A Messina, nel Tempio
della Rogazione Evangelica del Cuore di Gesù e Santuario di
Sant'Antonio, ha luogo la esumazione e ricognizione della salma del
Venerabile Padre Annibale. Il suo corpo è mirabilmente incorrotto.
-
30
giugno
1990
- Presso la Congregazione
delle Cause dei Santi si riunisce la Consulta Medica, presieduta dal
Professore Raffaello Cortesini. Dopo la discussione, con parere unanime
favorevole, dichiara scientificamente inspiegabile la guarigione della
bambina brasiliana Gleida Danese.
-
14
luglio
1990
- Il Congresso Speciale
dei Consultori Teologici, riunito presso la Congregazione delle Cause
dei Santi, dopo il risultato della Consulta Medica, esprime parere
unanime favorevole e definisce miracolosa la guarigione di Gleida
Danese, attribuita alla intercessione di Padre Annibale.
-
27
luglio
1990
- Presso la Congregazione
delle Cause dei Santi i Cardinali e i Vescovi riuniti in Congresso
Ordinario, dopo la Relazione del Cardinale Eduardo Francesco Pironio,
esprimono unanime parere affermativo in merito al miracolo attribuito
all'intercessione del Venerabile Padre Annibale.
-
12
settembre
1990
- Promulgazione del
Decreto relativo al miracolo attribuito alla intercessione di Padre
Annibale.
-
7
ottobre
1990
- A Roma, sul sagrato
della Basilica di San Pietro, il Papa Giovanni Paolo II lo proclamava
«Beato».
-
23
agosto
2000
- A Iloilo (Filippine) si
apre l'Inchiesta Diocesana sulla presunta guarigione miracolosa della
bambina Charisse Nicole Diaz, attribuita alla intercessione del Beato
Padre Annibale.
-
-
