BASILICA CATTEDRALE - PARROCCHIA S. NICOLO’ DI BARI

Piazza Duomo, 1

 

La cattedrale fortezza, così come viene definito il Duomo di Taormina, venne edificata intorno al 1400

sui  ruderi di una piccola chiesetta di epoca medievale.

La chiesa si presenta con una struttura a croce latina con tre navate; nelle due laterali trovano posto i sei altari minori. Sei colonne, tre per lato, di origine monolitica in marmo rosa di Taormina e sormontate da capitelli decorati a foglia e a squama di pesce, sostengono la navata centrale che si  apre sotto un soffitto a travi di legno con mensole intagliate che riproducono motivi arabi resi in gusto gotico.

Di notevole interesse il portale principale, ristrutturato nel 1636, dove trova luogo un grande rosone di ispirazione rinascimentale scolpito.

 

    CHIESA DI SAN PIETRO SI TROVA IN VIA LUIGI PIRANDELLO

 

Per informazioni Benigni Piero 0942/620711 o 338/5033754

oppure Gianluca Raneri tel. 329.8930148

 

La Chiesa dei SS. Pietro sorge lungo la strada Provinciale via Pirandello; si ritiene che la chiesa di

S. Pietro, come viene comunemente chiamata dal popolo, sia la più antica chiesa cristiana di Taormina.

La chiesa di S.Pietro era situata in mezzo alla necropoli araba, di cui ora restano scarsi avanzi, dopo che la maggior parte di essa fu distrutta nel 1825-30, durante la costruzione della strada intitola a Luigi Pirandello.

 

   

CHIESA DI SANTA CATERINA

(ubicata accanto al Palazzo Corvaja)

 

Per informazioni tel. al D’Arienzo 0942/23963 o al 339-5682372

La Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria d'Egitto sorge sulle rovine dell'Odeon, costruito a sua volta sui resti di un tempio greco dedicato probabilmente ad Afrodite. La chiesa in stile barocco fu costruita nella prima metà del 1600. Entrando a destra su di una colonna è posta la statua in marmo di Santa Caterina risalente al 1493. L’interno della chiesa è ad una sola navata. Sotto il pavimento della chiesa c’è una cripta, rinvenuta durante il restauro avvenuto negli anni '70, in cui anticamente venivano sepolte le persone importanti. Il restauro ha portato anche alla luce, nel lato destro della chiesa, i ruderi di muri e di acciottolato di epoca grecoromana che sono stati recintati da una ringhiera in ferro battuto.

   

 

CHIESA DI SANTA DOMENICA (Sotto il Teatro Greco)

Per informazioni tel. al Giancarlo Laganà 333- 8916785 o al 339-5682372

 

La chiesa di Santa Domenica, risalente al 1600. L'interno è ad una sola navata, l'altare maggiore è in stile barocco, tutto in marmo rosso di Taormina, al di sopra del quale c'è dipinta l'immagine di Santa Domenica,Vergine che subì il martirio il 6 luglio del 303 d.C. La chiesa  fu restaurata completamente nel 1958 e fu anche ingrandita in altezza, per cui ora la chiesa sembra abbastanza grande, pur essendo ad una sola navata, secondo la tradizione delle chiesette di periferia.

L’interno della chiesa è architettonicamente molto semplice e modesto ma ciò che attira subito l’attenzione del visitatore è il magnifico altar maggiore, tutto in marmo rosso di Taormina, lavorato ad intarsio e a mosaico, con due colonne di stile corinzio per lato, al di sopra delle quali si sviluppa una sinfonia di volute e di figure geometriche che caratterizzano il suo stile chiaramente barocco, che corrisponde esattamente all’epoca in cui fu costruita la chiesa, cioè il 1600.

   

CHIESA DEL VARO’

ubicata in Via Dei Fadi o Piazza Del Varo’

Per informazioni tel. Russotti Maria 0942/23129 – 333/3218538

Previti Domenica 0942/28398 – 331/8873399

Micalizzi Eleonora 329-49941523

 

La Chiesa del Varò o della Visitazione risale al XV secolo, ma probabilmente la sua origine è ancora più antica, infatti all'interno della Chiesa c'è una cripta tipica del tempo in cui i Cristiani erano costretti a nascondersi per poter professare la loro fede. All'interno la Chiesa è formata da una sola navata, sull'altare c'è la statua in cartapesta della Madonna Addolorata. Esternamente non è molto artistica, ma si segnala il portale principale che è in pietra di Taormina ed una piccola torre che è il campanile della Chiesa.

   

 

   SANTUARIO MADONNA DELLA ROCCA

 

in Via Madonna Rocca dista soli 1,5Km dal centro storico e si

raggiunge percorrendo la salita di Castelmola

 

Per informazioni tel. Cannavò Michele 338.8033448

 

La chiesa della Madonna della Rocca, risalente al secolo XII e restaurata nel 1600, sorge su un piccolo monte che sovrasta Taormina dal quale si gode un panorama mozzafiato. La piccola chiesa della Madonna della Rocca è così chiamata perchè fu costruita e scolpita nella roccia.

 CHIESA DI SAN PANCRAZIO Salita S. Pancrazio

 Per informazioni Bambara Lella 0942/23269 – 347/0348765

Cacopardo Pancrazio 0942/625424

 

La Chiesa di San Pancrazio sorge sulle rovine del tempio greco di Giove Serapide. Tratti di muri della cella del tempio sono stati incorporati nella chiesa, si vedono ancora ben 12 file di blocchi di pietra di Taormina e sovrapposti senza l’ausilio di calce, mentre nel muro nord si vedono blocchi superstiti della cella del tempio. Oggi, questi superstiti blocchi di calcare taorminese, fanno parte integrante dei muri nord e sud della Chiesa. Nel cortile della chiesa è ancora oggi visibile uno spezzone di colonna di granito grigio, che venne alla luce durante i lavori di sistemazione e pavimentazione del cortile stesso.

Che questo fosse il tempio di Giove Serapide è provato da diversi reperti archeologici trovati nell’area del santuario.

   

 CHIESA DI SAN GIUSEPPE

 Per informazioni tel. ai PP. Salesiani 0942-23766

La chiesa, costruita nella seconda metà del 1600, è di stile barocco, e la cosa più bella di essa è rappresentata dalla sua facciata, che domina la piazza antistante.

Una maestosa scala a doppia rampa immette sul Sagrato della chiesa, e sia le scale che il pianerottolo antistante la chiesa sono recintati con una magnifica balaustra in pietra di Siracusa lavorata. Questa è l’unica scala monumentale a doppia rampa che si ammira a Taormina, ed essa, assieme alla facciata della chiesa crea una scenografia di piena epoca barocca che fa rivivere il passato.

La facciata, a doppio spiovente secondo lo stile barocco, presenta un grande portale centrale che immette nella chiesa, e due piccoli portali laterali, di cui quello di destra immette nella Sagrestia e quello di sinistra immette in un locale ricreativo che spesso viene usato per mostre di pittura.